Tra fede e ragione
Non è mai facile credere a ciò che non si vede;
nei momenti difficili (come quelli attuali
per le singole persone e per l’intera umanità)
ogni fede è messa a dura prova:
può vacillare in chi era salda e forte;
può cedere e sgretolarsi nei neofiti;
può franare definitivamente
in chi era indeciso se accostarsi…
Tutte le attività umane sono sottoposte a delle prove
perchè sia vidimata la loro validità (o la loro verità).
Anche nelle pratiche religiose quotidiane
(ma soprattutto in momenti difficili
come quelli che stiamo attualmente vivendo),
il cuore e la mente dell’uomo sono sottoposti
a validare la fede, per ridurre o ampliare
o annullare la distanza tra fede e ragione,
tra il Dio vissuto e quello parlato,
tra il Dio storico e quello filosofico,
tra il Dio incarnato nella vita dell’uomo
e quello esterno all’umanità,
tra il Dio atteso e quello realizzato,
tra il Dio attivo e quello passivo,
tra il Dio dei nostri sogni e desideri
e quello della realtà………
Prova ardua e stancante, percorso
duro e complicato (oggi quasi sospeso e
interrotto), con sullo sfondo il solitario
pellegrinaggio del papa tra le chiese di Roma.
20 marzo 2020
da “Tempi nuovi” di Carlo Ripolo