194) Dio e Cristianesimo – 13/07/2023
una poesia al giorno
Tutti i ghirigori della nostra mente
riguardo al concetto di Dio non sono
che ostinate perdite di tempo. Dio
non ci sovrasta perchè sta in alto,
in un chimerico mondo celeste, ma
perchè nasce da dentro, dal profondo
della nostra anima. Non abbiamo bisogno
di andarlo a cercare chissà dove. Basta
guardare dentro di noi, nel nostro posto
più bello, più pulito che tutti abbiamo…
anche oggi giorno di Pasqua, che parla
agli uomini di rinascita e di resurrezione,
e li invita a rinnovarsi e vivere nell’amore
sincero, nella speranza e nella verità…
Buona Pasqua a tutti…
Il “primato” qualitativo e quantitativo
del Cristianesimo non sta, secondo me,
nella ritualità, nella simbologia, nella dottrina
o nell’organizzazione, bensì in quell’evento
straordinario che chiamiamo resurrezione…
Tanti, fin dall’antichità, filosofi e religiosi,
hanno parlato di immortalità dell’anima,
dei suoi passaggi, di purificazione, oppure
di sopravvivenza alla morte e altro similare,
ma sempre in modo ipotetico e simbolico.
Solo Cristo ha tonificato la sua dottrina
con la certezza della resurrezione fisica,
dando di ciò concreta testimonianza
a chi aveva (e ha) fede incerta e fragile
come l’apostolo Tommaso….
Senza quell’attestazione, forse
il cristianesimo e il suo progetto
non avrebbe avuto la forza di espandersi
e coinvolgere migliaia di generazioni
nella speranza di vita oltre la morte…
Buona Pasqua a tutti…