227) Futuro con speranza – 15/08/2023
una poesia al giorno
Uno gennaio duemilaventuno
Non so se, nell’anno già archiviato,
abbiamo seminato bene, uomini e istituzioni;
sicuramente la giustizia del karma produrrà
i suoi effetti, da cui trarre nuovi auspici,
parole, riflessioni per l’arcano futuro…
Non so se, a ridosso dell’anno già dei ricordi,
abbiamo avuto il tempo di registrare al meglio
i progetti in corso e impostarne altri, con nuovi
occhi e curiosità, ai nostri desideri e possibilità,
da cui rafforzare energie, capacità e conoscenze.
Non so se, nell’anno pandemico appena trascorso,
abbiamo capito che nel bene e nel male l’uomo
è “misura di ogni cosa” ed artefice della vita,
non sempre purtroppo organizzata e gestita
con il giusto equilibrio, amore e sobrietà…
Mai scaricare sugli altri le personali frustrazioni.
E’ solo sinonimo di debolezza e ingenuità critica.
Ogni frammento di verità è da cercare nel silenzio
e nel raccoglimento dell’anima… geloso deposito
di ricordi, memorie, esperienze e sentimenti…
Intanto, già da qualche ora gli uomini han brindato
ancora alla loro follia e alla loro incoscienza…
Trentuno dicembre duemilaventuno
Non so se, nell’anno già archiviato,
abbiamo seminato bene, uomini e istituzioni;
sicuramente la giustizia del karma produrrà
i suoi effetti, da cui trarre nuovi auspici,
parole, riflessioni per l’arcano futuro…
Non so se, a ridosso dell’anno già dei ricordi,
abbiamo avuto il tempo di registrare al meglio
i progetti in corso e impostarne altri, con nuovi
occhi e curiosità, ai nostri desideri e possibilità,
da cui rafforzare energie, capacità e conoscenze.
Non so se, nell’anno pandemico appena trascorso,
abbiamo capito che nel bene e nel male l’uomo
è “misura di ogni cosa” ed artefice della vita,
non sempre purtroppo organizzata e gestita
con il giusto equilibrio, amore e sobrietà…
Mai scaricare sugli altri le personali frustrazioni.
E’ solo sinonimo di debolezza e ingenuità critica.
Ogni frammento di verità è da cercare nel silenzio
e nel raccoglimento dell’anima… geloso deposito
di ricordi, memorie, esperienze e sentimenti…
Intanto, fra qualche ora, gli uomini brinderanno
ancora alla loro follia e alla loro incoscienza…
Uno gennaio duemilaventidue
Di sviluppare, auguriamoci tutti, ad inizio anno
tutte le potenzialità che abbiamo avuto in dono.
Fissiamo obiettivi alti e a lungo termine, mai
vivere solo per le inezie, che non producono
crescita vera, progresso e neppure entusiasmo.
Nei nostri cuori solchiamo, con esperti aratri,
e nelle nostre menti, per trovare pace, serenità
e la voce di Dio. Coltiviamo i poco estesi campi
della verità, e abbandoniamo la via dell’ipocrisia,
della menzogna, della falsità e di ogni furbizia…
Epilogo
Per ogni uomo in cammino,
ogni giorno è una scommessa
far durare un’identità nel tempo
con giusta misura ed equilibrio;
costretto ad elaborare di continuo
tanti momenti di stupidità, molti
di ingenuità, pochissimi di saggezza
nella diuturna lotta tra cuore e mente,
istinto e ragione, ma per fortuna di tanto
in tanto fa capolino nelle pieghe dell’umano
egoismo una gran voglia di amicizia vera,
di amore sincero e di generosa solidarietà.
I giovani di ogni generazione han diritto
di contestare e mettere in discussione
i modelli strutturati dai padri e dai nonni…
E progettare un futuro diverso,
con il loro entusiasmo e la voglia di nuovo!
Non hanno diritto invece di distruggere tutto,
anche ciò che (poco o molto) ha valore
strutturale e di continuità necessaria.
La mia generazione (per intenderci,
quella del ’68) ha cercato di distruggere tutto,
con i risultati negativi sotto gli occhi di tutti…
Un lavoro di “recupero” è necessario,
ma sarà lungo e non facile…