305) Massoneria oggi, e al sud – 01/11/2023
una poesia al giorno
Lo sviluppo nervoso veloce e accelerato
di una società complessa, industriale e post,
in tempi relativamente brevi in contrasto
con i precedenti epocali e stagnanti,
ha messo in crisi tutti i fattori
gli ideali e le motivazioni
che li avevano sollecitato al sud
Uniti a mancanza di qualsiasi strategia
a lungo termine, e ai bisogni individuali
non facilmente coordinati, anzi
spesso contradditori e spinti
a trasformare la composita
ma abbastanza ordinata società
di un tempo in coarcevo d’interessi
Più o meno corporativi, necessitanti
di forti interventi e di istituzioni
serie ed eticamente impegnate…
e pone ai saggi il quesito del ruolo
da svolgere in tale contesto,
in territori erosi e degradati,
per storie antiche e inciviltà moderne…
Forse aiutare la società, se serve ad uscire
dalla marginalità in cui comportamenti
autoctoni e pregiudizi nazionali
ci hanno collocato; affermare forse
le nostre tipicità con orgoglio oppure
sviluppare ogni reciprocità possibile
con etica e professionalità oggi inesistente…
Forse valorizzare ciò che di buono
e di bello la natura ci ha dato e creato,
e quel poco che l’uomo ha costruito,
insieme ai valori tradizionali e di sempre,
rivelati o ideati fin dalle origini
veicolati da intere e impegnate generazioni…
Come una vera struttura spirituale,
se privata il vivere comune non avrebbe
più valore e senso, attraverso le risorse
del nostro modo di essere, cementati
dalla quotidiana pratica della lealtà
e della fratellanza, con serietà ma
anche con sensibilità, allegria e gioia…
Nel rispetto della dignità e libertà individuali,
mirato tutto alla costruzione di un tempio comune
in nome della fede che è bellezza,
della ragione che è saggezza
e della volontà che è forza…
e lo sguardo sempre rivolto all’oriente
per osservare e ricevere luce…