58) Percorsi di libertà – 27/02/2023
Plasmati nel bene e nel male dal contesto sociale,
di ciò che si è per dna e di ciò che si è diventati,
necessaria in età matura è prendere coscienza,
iniziare percorsi chiari e virtuosi per assestare mortali
colpi al negativo e alla mancanza di amore… e farsi,
come il figlio di David, uomo giusto e dal cuore intelligente:
“Concedi dunque al tuo servo un cuore che sappia
giudicare il tuo popolo, in modo da distinguere il bene
dal male; altrimenti chi potrà mai governare questo
tuo popolo così numeroso?”
Un popolo da rendere credibile nelle azioni
e nelle verità condivise, uomini alla ricerca
di orme affidabili e rotte coerenti, con forze
ed energie misurate a limiti personali, cittadini
liberi fra liberi cittadini, guidati e motivati
da comportamenti solidali, per costruire
la città felice e la convivenza pacifica:
“Non fare agli altri quello che non vorresti
fosse fatto a te; fai agli altri tutto il bene
che vorresti che gli altri facessero a te…”
Gli altri, da aiutare sempre a prendere coscienza
di ciò e di come si è, senza ipocrisia; aiutare quindi
l’abbattimento della città dei pregiudizi, per rinascere
alla libertà e alla responsabilità delle scelte
e poter dire a consuntivo di percorsi virtuosi:
“Ho cercato di curare, in modo cosciente, non solo
le malattie fisiche (che logorano energie e volontà),
ma anche e soprattutto quelle della mente (che spingono
a ragionare in modo errato e illogico) e quelle del cuore
(che alimentano odio, invidia e disprezzo)…”
una poesia al giorno