123) Montreal – 03/05/2023
una poesia al giorno
Coacervo di sensazioni ed emozioni
di sentimenti espressi con gli occhi
il volto e il corpo intero
posto affascinante e suggestivo
D’estate la città esce dal torpore
invernale recuperando luce e voglia
di vivere all’aperto tra feste importanti
giardini curati e colorati fiori
l’importante appuntamento col jazz
la danza e il fireworks festival
il gran premio di formula uno
con le vivaci feste collaterali
nell’antico quartiere italiano
Anche se il dolore della partenza
affievolisce sempre la gioia e il piacere
dell’arrivo, come quel dolore che
per tanti anni ha tenuto compagnia
a mia madre e ancora oggi accompagna
i miei sentimenti per la lontananza
dall’Italia di un figlio e di un fratello,
in questa città ho realizzato un sogno
durato 40 anni riportando a casa
in uno scrigno prezioso e riservato
i dolci ricordi del viaggio e le immagini
e le voci di tante persone incontrate
L’oratorio di san Giuseppe visibile
presenza quotidiana e l’elitario
quartiere olimpico si vestono di luci
e di bellezza l’orto botanico esplode
di colori e saluta con musica e suoni
l’annuale sfilata del sentito anacronistico
ma convinto spirito autonomistico
quebbeccano supportato a perenne
memoria antinglese col targato e originale
Je me souviens…… Je me souviens
Alcune generose nella disponibilità
ad accompagnarci con competenza
e passione nell’avventura canadese
la zia con me sempre attenta e premurosa
fin da piccolo la seconda mamma
e l’affetto del fratello forte e silenzioso
di più cementato dalla lontananza;
altre vivaci e cariche di esperienza
la cognata Maria sempre discreta saggia
e comprensiva feeling di pensiero
e sentimento e i nipoti confermatati
in serietà equilibrio e maturità
nelle vivaci conversazioni le visite guidate
e le partite a carte di scala quaranta
I ristoranti italiani danno sfogo
a desideri e nostalgie dell’Italia
la sua cucina e le canzoni
i grattacieli si specchiano sul San Lorenzo
quando s’inchinano devoti e riverenti
alla bellezza in miniatura di Notre dame
e assecondano la vivacità dell’old port
e le sue trasformazioni tra le incuranti
sonnolenti carrozzelle con sullo sfondo
il ponte Cartier e l’isola artificiale
E ancora Maria e Rosetta riscoperte felici
per disponibilità acutezza e intelligenza
e tutti gli altri giovani pragmatici e pimpanti
dei quali avrei voluto se mi avessero cercato
approfondire una conoscenza adeguata
dei loro progetti e delle loro ricchezze interiori…
poi veloce ecco la sofferenza della partenza
in parte lenita dal pensiero
che ci si possa rivedere ancora
per dare corpo e visibilità ai sentimenti
presenti nei nostri cuori primo fra tutti
l’amore che unisce gli esseri umani
e che dà vero senso alla vita
Oltre la città un vasto paese
e grandi imponenti distese d’acqua
la sofisticata Mont Tremblant dai tratti
alpini e la Maison Simon Fraser house
vecchia di due secoli ma l’intero Quebec
rivive la cultura francese e lo stile
soprattutto oggi a quattrocento anni
dalla sua fondazione l’austero Parlamento
di Ottawa simbolo concreto di democrazia
e partecipazione modello quotidiano
di formazione politica per giovani e adulti
Niagara Falls moderno esempio
di valorizzazione di risorse e bellezze naturali
Saint Anne de Beauprè prima ed antica
presenza cristiana nel Nord America
e meta continua di pellegrini e fedeli
Mi colpisce di questa città multietnica
e plurilingue mi affascina e mi turba
la capacità dei più di comunicare
con codici cultura e linguaggi diversi
la civiltà del rispetto delle persone
delle cose e delle regole di convivenza
le sublimi bellezze naturali
il ricordo dei morti attraverso la cura
dei luoghi cimiteriali la tolleranza
e il rispetto della privacy il rapporto diretto
tra istituzioni ed elettorato evidenziando
ed esaltando i caratteri di una democrazia
matura e ancora i simpatici scoiattoli
le sguscianti marmotte i maestosi
e spettacolari aceri diventati per me
simboli di continuità affettiva per talee
trapiantate accanto agli alberi di gelso
già in frutto in questa afosa e calda estate
una poesia al giorno