347) Lavoro – 13/12/2023
una poesia al giorno
E’ anomalia evidente una festa
della Madonna senza un quadro
o una statua: Non è concepibile
neppure una festa del lavoro
senza lavorare o senza il lavoro.
Difficile da definire il lavoro,
la sua utilità e come va affrontato;
tante sono le sue sfaccettature,
tante le sue interpretazioni, quasi
quanti sono gli abitanti della Terra.
E’ professione il lavoro, è attività,
denaro, potere, ma anche vocazione,
passione e valore; è schiavitù,
difficoltà, ma anche soddisfazione;
è gratificazione, è creatività, passività,
ma anche occasione di crescita;
è abbrutimento¸ prigionia, esilio,
vita, ma anche morte; è fallimento
successo, carriere, ma anche inutilità;
è voglia di vivere, è grazia, è fede;
è gioia e felicità, ma anche amarezza
e difficoltà a dargli un senso pieno
e formativo…Ed oggi primo maggio,
buona festa del lavoro a tutti: a quelli
che l’hanno, a quelli che l’hanno perso,
a quelli che l’hanno riperso, a quelli che
non l’hanno mai avuto, e soprattutto
ai giovani in attesa, con il lavoro,
di costruire il loro futuro responsabile
e di percorrere sentieri formativi…